ASSOCIAZIONE CULTURALE PROGRESSO

La violenza, il femminicidio, il sesso, la droga, ma anche l’amore, gli ideali e le preoccupazioni degli adolescenti – questi alcuni dei temi sviluppati dagli alunni dell’ISISS “V. De Franchis “ di Piedimonte Matese   sul giornalino on line dell’ Istituto. Un grazie di cuore alla Prof.ssa Angela Pascale, responsabile del giornalino della scuola, che ci ha permesso di pubblicare gli articoli dei suoi allievi sul blog della nostra Associazione.

“Un uomo fa quello che è suo dovere fare, quali che siano le conseguenze personali, quali che siano gli ostacoli, i pericoli o le pressioni. Questa è la base di tutta la moralità umana” – così amava ripetere Giovanni Falcone, citando la famosa frase di J.F.Kennedy.   Certamente ci saranno   tantissime manifestazioni in tutta Italia per celebrare il grande Magistrato, ucciso il 23 maggio 1992 nella strage di Capaci , ma forse la migliore celebrazione è rappresentata dal lavoro di tutti coloro che quotidianamente si adoperano nel continuare una battaglia contro un sistema malato e corrotto. Quello che conta non è ripercorrere cronologicamente quegli eventi drammatici che segnarono così pesantemente   gli ultimi anni del secolo scorso… quello che conta è il ricordo di un uomo che non ha avuto il timore di fare il proprio dovere fino in fondo…   quel quello che conta è il suo straordinario esempio di fiducia e dedizione nei confronti delle istituzioni… quello che conta è l’insegnamento

La notte dei Musei, evento di stampo europeo, approda anche a Santa Maria Capua Vetere. Propriamente sabato 18 maggio il Mitreo, l’Anfiteatro Campano e il Museo Archeologico dell’Antica Capua rimarranno aperti fino alla mezzanotte. Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali per l’occasione spalanca le porte di musei ed aree archeologiche in modo del tutto gratuito, promuovendo un’inedita fruizione del patrimonio artistico italiano in un orario insolito, anche a vantaggio di chi non può goderne nei consueti orari di visita. Una circostanza unica col fine di avvicinare alla cultura un pubblico più giovane, in un’atmosfera vespertina.

Sul sito istituzionale della Regione Campania è stata pubblicata la seguente notizia: Gli studenti di istituti superiori e università possono assistere alle prove aperte di grandi registi come Alfredo Arias, Peter Brook, Luca De Fusco e Andrej Konchalovskij e dopo aver visto lo spettacolo scrivere una recensione e diventare così "critico per un giorno". Gli studenti che vorranno aderire al progetto dovranno inviare una richiesta di partecipazione via email entro il 15 maggio all'indirizzo proveaperte@napoliteatrofestival.it specificando nome, cognome, data di nascita, istituto o facoltà d'appartenenza, telefono e la prova dello spettacolo scelto.

Una bella soddisfazione per la Prof.ssa Angela D’Agostino che ha curato l’illustrazione di“ BOOK IL LIBRO PARLANTE,   edito da Edizioni “C’era una volta”.     Nell’ambito della campagna nazionale di promozione della lettura IL MAGGIO DEI LIBRI organizzata dal Centro per il libro e la lettura, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, il 23 aprile 2013 nasce in Sicilia “GIOCO-IMPARO CON BOOK”: laboratori ludico-didattici che mirano ad avvicinare i bambini, della fascia di età frequentante la scuola elementare, al libro e alla lettura come fonte di crescita. I laboratori sono sviluppati sulla favola scritta da Rosa Maria “ BOOK IL LIBRO PARLANTE”, edita da Edizioni C’era una volta. Leggere è un viaggio che soddisfa il bisogno della persona da una parte di raccontare di sé e dall’altra di scoprire, un’importante occasione per coltivare la mente e le emozioni, che educa alla riflessione e all’appren

"L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro". Così si apre la Costituzione Italiana. I padri costituenti avevano le idee ben chiare: al primo posto la Repubblica e al secondo il lavoro. L’art. 4 della nostra Costituzione riprende   quello che l’art 1 sancisce come uno dei principi fondanti della Repubblica,   assegnando al lavoro il duplice ruolo di diritto e dovere. Purtroppo, nel solo 2013 sono stati bruciati 250 mila posti di lavoro, a marzo 70 mila donne sono rimaste a casa e la disoccupazione giovanile è balzata al 38,5%.   «Abbiamo il dovere politico e morale di concentrarci su questo problema», queste le parole   del Presidente Giorgio Napolitano, mentre il Governo Letta si prepara   ad affrontare e cercare di   risolvere le tante questioni causate da   una delle più grandi crisi congiunturali che l’umanità ricordi. Allora, celebrare il primo maggio in un simile contesto ha ancora senso? Per molti italiani oggi si festeggia il lavoro che non c